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Scrivere su Harlock
45 anni fa noi otaku in erba, che manco sapevamo il significato di questa parola, incontravamo per la prima volta Capitan Harlock, uno di quegli anime davvero d’impatto, rimasto nei nostri cuori. Mi appassionò subito, poi lo persi di vista per un po’ di anni, salvo poi ritrovarlo ormai grande all’inizio degli anni Novanta.Da allora, ho scritto articoli, un saggio e ho fatto pagine web, gli ho dedicato conferenze, ho assistito a mostre ed eventi, ho anche avuto l’onore di incontrare il sensei Matsumoto. Del resto, ci sono storie che ci formano e ci influenzano per tutta la vita, di alcune capiamo subito la portata, di altre ce ne accorgiamo…
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Con Oscar e il fantasy
In questi giorni sto collaborando con la mostra qui a Torino all’hotel Adalesia Un viaggio nelle meraviglie, dedicata ad Alice e alle altre ragazzine magiche dell’immaginario, che arriva giusto a fagiolo dopo l’uscita della mia Enciclopedia del Fantasy. In parallelo, non dimentico certo Lady Oscar, perché ci sarà di nuovo Una Rosa a Torino a luglio sempre nel solito posto e soprattutto prima devo completare il libro Se fossi Lady Oscar e il numero di marzo della fanzine. Insomma, c’è sempre da fare, ed ecco un po’ di immagini e video su questo periodo.
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Un 2024 di scrittura
E così siamo nel 2024, un anno iniziato da pochi giorni e che porta già con sé molte aspettative e molti progetti. Ovviamente, dovrò occuparmi sempre dei miei libri già usciti, in particolare quelli su Lady Oscar, e posso annunciare di essere riuscita a caricare finalmente il pdf per Amazon del fanbook La mia vita con Lady Oscar. A breve, ci sarà l’Enciclopedia del fantasy disponibile, che seguirò come promozione ed approfondimenti. Poi, entro pochissimi giorni, impaginerò il secondo volume autoprodotto delle fanfiction su Oscar Le Storie della Rosa. Ma ecco i progetti a cui intendo dedicarmi durante questo 2024, anno bisesto speriamo non funesto. Il primo è il manuale Se fossi Lady Oscar, che…
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Autrice fantasy a Lucca…
Autrice fantasy…. è quello che c’è scritto sul mio pass accredito per Lucca Comics & Games, dove sarò domani, per partecipare al raduno su Lady Oscar, magari fare una puntata alla Japan Town per le cose in tema Berubara, cercare di dare un saluto al Vecchio Nerd che mi ha dato una bella ispirazione, e anche ad Odoya, Luciano Costarelli con gli amici di Cronaca di Topolinia, Sprea editori, NPE presso cui uscirà tra non molto la mia Enciclopedia del fantasy e qualcun altro. Non so se riuscirò a fare tutto quello che mi sono prefissata, a a Lucca si va per l’atmosfera e perché è un luogo dove ti carichi, malgrado…
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Come si cambia…
Grazie ai ricordi di Facebook, mi è tornata davanti una cosa che avevo fatto giusto quattro anni fa, una cosiddetta vision board, cioè, secondo una definizione trovata on line un collage di immagini, immagini e affermazioni dei propri sogni e desideri, progettato per fungere da fonte di ispirazione e motivazione. Diciamo che è anche un po’ un modo per raccontare se stessi e le cose di cui ci si occupa. Ecco la vision board di quattro anni fa, alla vigilia di un’altra Lucca Comics Ed ecco la vision board di oggi, forse più scarna, ma che mi soddisfa di più, anche perché riflette quello che sono diventata, le cose che…
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Soddisfazioni a San Donà e non solo
Forse dovrei esserci abituata ormai, ma fa sempre un certo effetto quando ti senti definire autrice, blogger, influencer e esperta di Lady Oscar o addirittura una delle più grandi esperte di Lady Oscar a livello mondiale.Che dire? Uno ha la conferma che quello che fa è giusto, se poi a questo si aggiungono i complimenti di chi ti legge, i sorrisi di chi ti dice che è onorato di conoscerti, la simpatia da parte di chi ammiri da una vita il gioco è fatto.Io continuo a volare basso, comunque, anche perché sono ancora tante le cose che voglio fare su Oscar e non solo, continuerò ad occuparmene per tutto il resto della mia…
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Un autunno di scrittura
Il grande caldo dei giorni scorsi ha lasciato spazio ad un anticipo di autunno, mi sento più attiva e con voglia di fare progetti, dirette, scrittura, di promuovere i miei libri passati e fare cose nuove. Ci sono cose che ho messo da parte, come il saggio sulle guerriere, che prima o poi scriverò, cose che usciranno nei prossimi mesi, come l’Enciclopedia del fantasy, l’ormai impegno fisso con Lady Oscar e altro in cantiere, come il saggio su Matsumoto. E il clima finalmente aiuta, mentre anche quest’estate ci saluta, anche se ci saranno ancora credo belle giornate. E ogni tanto ci troviamo ancora ad avere a che fare con queste cose……
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Perché scrivo su Lady Oscar
CB Comix è andato benissimo, una scoperta sia come evento che come posto: ovviamente, la cosa più bella è stato lo spazio su Lady Oscar, un qualcosa che tornerà spero anche nelle prossime edizioni, e a cui sono stata onorata di partecipare. Il mio intervento, condiviso con altre fan, riguardava appunto lo scrivere su Oscar e come mai continua a ispirare così tanto, tra illustratori e autori, praticamente un invito a nozze. Ecco un po’ di foto della conferenza e il video registrato. E domenica mi collegherò con Manerbio nerd in streaming per parlare di nuovo di Lady Oscar e di scrittura.
- Fanfiction, Il mito di Lady Oscar, Il mondo di Lady Oscar, La leggenda di Lady Oscar, Progetti su Lady Oscar
La Corte della Rosa, pubblicazioni e autopubblicazioni
Ieri, nella conferenza che ho tenuto su Lady Oscar al Festival dell’Oriente dove sono finalmente tornata dopo quattro anni di assenza, ho parlato anche del progetto che ho messo su e a cui sto lavorando ormai dall’estate del 2021. Un progetto che si articola su varie iniziative culturali e creative dal titolo La Corte della Rosa e che riguarda proprio la nostra Oscar, in senso lato. Anni fa ero partita con un’altra idea, di fare una realtà editoriale, pubblicata e autopubblicata, sul fantasy. Il fantasy è e resta una mia grandissima passione, ci ho scritto libri su e continuerò a scrivere e a occuparmene, ma con Oscar ho avuto e ho maggiore successo…
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Scrivere su Matsumoto
Il maestro Leiji Matsumoto è partito per le stelle, dove ci ritroveremo tutti un giorno: i suoi universi narrativi e i suoi personaggi, a cominciare da Capitan Harlock, mi accompagnano da decenni, e ci trovo sempre qualcosa di nuovo e che mi appassiona, come capita con le storie senza tempo. Agli universi di Matsumoto, o meglio al suo pirata iconico, ho dedicato il mio secondo libro, uscito per Iacobelli ormai quindici anni fa, e ho citato il sensei nella mia Storia dell’animazione giapponese di fantascienza, con un ampio capitolo. Ma credo che sia arrivato il momento di scrivere qualcosa di nuovo su di lui: per l’anno prossimo, ho in cantiere un saggio…