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Vietato calpestare i sogni e le aspirazioni
L’altro giorno su Facebook una ragazza ha raccontato l’ennesimo episodio squallido capitatole: al collocamento mirato, la consulente che sa solo procurarle tirocini non retribuiti (e poi ci si stupisce che in Italia aumentino neet e casalinghe!) le ha chiesto che lavoro le piacerebbe fare e lei ha risposto occuparsi di doppiaggio. La fancazzista ehm consulente le ha risposto che è bello avere sogni ma che lei deve concentrarsi su lavori più concreti, tipo le schifezze che le propone lei. Conosco bene il problema, come creativa, visto che per anni ho avuto a che fare con una fauna squallida fatta di dipendenti nullafacenti del collocamento che non volevano riconoscere le mie…
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Cosa faccio in questo periodo
In questo periodo sono in ballo tante cose, sto terminando un nuovo saggio su Lady Oscar ma incombono eventi da seguire e scadenze da rispettare.Ecco un po’ di cosette, tra il serio e il faceto, su quello che sto facendo in questo periodo. Carino questo meme sulla primavera, anche se un po’ pazzerello. Io sto fotografando vari alberi in fiore e sto facendo lunghe passeggiate. Anche perché se no altrimenti me ne starei sempre chiusa in casa a scrivere… Fino ad una settimana fa ha piovuto. Svolgendo le mie attività lavorative e creative da casa non dovrebbe darmi tanto fastidio, ma da un certo punto in poi rompe un po’,…
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Che multipotenziale sono?
Alla fine, mi sono rassegnata al mio destino di essere multipotenziale ed eclettica, ricordando appunto tante cose della mia vita passata e presente. Poi, certo, nel corso del tempo si cambia. Ho guardato i quattro tipi di multipotenziali che ci sono e bene o male mi sono chiarita un po’ le idee in tema. Tempo fa ero decisamente un po’ Fenice, nel senso che mi lasciavo assorbire da un interesse esclusivo, salvo poi abbandonarlo del tutto e cercando altro. Questa caratteristica tra l’altro fu evidenziata da un’analisi grafologica che mi fu fatta sulle pagine di Stampa Sera a fine anni Ottanta. Sono stata anche un po’ Einstein, con un’attività di facciata e…
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Precisazioni su di me
Sono sul Web dal 1997, ho fatto e continuo a fare tante cose: in tutti questi anni molto è cambiato, certi progetti, attività e passioni sono rimasti, magari evolvendosi e crescendo con me, ma mi sono lasciata dietro anche qualcosa. Mi capita talvolta di vedermi citata e avvicinata a persone, luoghi ed attività che non fanno più parte della mia vita, per tanti motivi. Io cerco sempre di rettificare e far rettificare, ma vorrei chiarire comunque di cosa mi occupo. Sono una creativa, un’autrice di saggistica e narrativa, una redattrice editoriale, una grafica e una creatrice di contenuti per il web. Per quello che riguarda i giornali on line, collaboro…
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Non mollare mai i propri sogni…
Stamattina sono andata alla fiera del fumetto Stragulp al Cortile del Maglio, all’interno dei festeggiamenti del Carlevé del Balon: ci sono andata con addosso una specie di cosplay da Lady Oscar e ho incontrato tante persone che conosco e che riconoscono come valide le cose di cui mi occupo, la scrittura, i fumetti e simili. In questi giorni, ho scambiato su un social qualche messaggio con un’amica fan di Oscar, che mi raccontava quanto sognasse da ragazzina di scrivere, ma che poi in famiglia l’hanno scoraggiata, in maniera abbastanza pesante, e quindi ha mollato. Conosco i momenti di scoramento e le paranoie familiari, oltre che i problemi che ci creiamo…
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Creativo uguale a sfruttato?
L’inizio del 2024 è stato caratterizzato dalle discussioni intorno a questa vignetta comparsa sul New Yorker, in cui si vede la seguente situazione: Praticamente, qui c’è una lavoratrice da remoto, forse una creativa ma non ci è dato saperlo (a me sembra più una ragazza che lavora con documenti d’ufficio) che sta chiusa in casa al PC mentre fuori si festeggia il compleanno. C’è pure un gatto, che sta senz’altro meglio in casa, soprattutto dopo lo schifo immondo che è successo ad alcuni mici, come Leone 2, durante la notte del Capodanno (auguro ogni male a chi ha fatto loro del male…) In molti hanno visto in questa immagine, indubbiamente…
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Meme e considerazioni di fine anno
Prima di arrivare ai post di fine anno e di progetti per il 2024, ecco qualche cosetta carina che ho trovato sui social sulla vita di noi creativi e non solo. Verissimo e si ritrovano tutte le cose che ti appassionavano allora. Solo che te le godi meglio. Sarà… a volte il dolore passato può essere utile. Ecco perché ho mollato giri e attività… Vero, soprattutto per noi creativi. Non so è così.. ormai sono una stramba con una casa biblioteca. Verissimo… Poco ma sicuro…
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Non siamo ragazze pigre
Qualche settimana fa ho letto un post su Twitter di una persona che si stupiva che la figlia di alcuni suoi conoscenti stesse tutto il giorno attaccata al computer e non cercasse più lavoro dopo un’esperienza in un fast food. In parallelo, i social hanno riportato lo sfogo di una giovane statunitense che si è ritrovata a fare un lavoro che la impegna tutto il giorno, a cui deve inoltre aggiungere il viaggio di andata e quello di ritorno e che quindi non le lascia più tempo per fare niente. Entrambe queste storie sono sintomatiche di un’epoca che continua ad avere una visione ormai un po’ superata del lavoro: stare…
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Dello stare a casa dei creativi
Siamo nel periodo dell’anno con le giornate più corte, anche se per ora benedette dal sole nelle poche ore di luce che ci sono, ed ecco che sui social sono girati i meme che riporto qui sotto. Effettivamente, la tentazione c’è, tenendo conto che per noi creativi, salvo qualche caso di chi può permettersi un ufficio o una postazione di coworking, la casa è quasi sempre il nostro luogo di lavoro. Lo era già anni fa in parte, ed è per questo che io non volli buttarmi subito su fumetti e scrittura, una scelta che poi ho pagato cara e di cui mi sono pentita. Lavorare da casa, chiaramente in…
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Grazie Francesco per I love anime
Ho iniziato la mia carriera di autrice di libri ufficialmente quindici anni fa, con i tre volumi di I love anime della casa editrice Iacobelli, dedicati rispettivamente a Candy Candy, Capitan Harlock e Sailor Moon. Così realizzavo il mio sogno di una vita, diventando una scrittrice pubblicata, insieme ad un altro mio sogno, far diventare la mia passione per gli anime e i manga un lavoro. La casa editrice Iacobelli era di Francesco Coniglio, editore, pioniere nella divulgazione della cultura pop nel nostro Paese: ho avuto l’onore di conoscerlo l’anno scorso a Lucca Comics, non avevo poi più pubblicato con lui, ma ho continuato a seguire le sue avventure editoriali, compresa la più recente…
